Il desiderio di alcuni soci del gruppo sportivo disabili alto-atesino (GSDA) di percorrere con la bicicletta il tratto lungo il fiume Mincio da Peschiera sul Garda fino a Mantova e ritorno è diventato realtà sabato 06.10.2012.
All’escursione hanno partecipato il vincitore del „Giro d`Italia Handbike 2012“ Raimund Thaler di Caldaro, il presidente del gruppo sportivo Markus Kompatscher con la bicicletta, il segretario e accompagnatore Alex Agostino con la bicicletta, il presidente della HANDICAR Konrad Oberberger con una HANDBIKE, il vipitenese Lienhard Strickner con una HANDBIKE ed il caldarese Walter Mölgg con la bicicletta.
L’avventura, organizzata ottimamente e nei minimi dettagli, comprendeva: „montiamo sulle o nelle biciclette e vediamo cosa succede“!! Verso le ore 7.00 a Caldano abbiamo caricato gli attrezzi sportivi nel pulmino sociale. Durante il viaggio in direzione Peschiera è diventato sempre più chiaro e la nebbiolina si è diradata si è potuto vedere che ci attendeva una giornata stupenda con cielo azzurro. Giunti a Peschiera abbiamo completato i preparativi per la partenza che è avvenuta verso le ore 9.15. Dopo ca. 15 km abbiamo fatto la prima fermata. Direttamente sulla ciclabile a Borghetto sul Mincio (un devore) un quartiere pittoresco e da vedere di Valeggio, dove ancora oggi si trovano i mulini funzionanti. Dopo una sostanziosa merenda abbiamo nuovamente continuato. Nei discorsi durante il prosiego è venuto alla luce, che non tutti del nostro gruppo avevano visitato il monumento intitolato al lottatore della libertà Andreas Hofer. La normale gita è quindi servita ad un ripasso storico e quindi abbiamo visitato il monumento in un apposito parco.
Era gia mezzogiorno inoltrato quando siamo giunti nel centro a Mantova ed abbiamo trovato una soluzione ai nostri stomaci che si lamentavano gia da tempo. Il centro di Mantova è stupendo, la piazza principale è cinta da costruzioni storiche, come il duomo o il Palazzo Ducale. Dopo un pranzo tipicamente mantovano abbiamo intrapreso ancora un giro per il centro con le nostre biciclette e handbike. Successivamente abbiamo intrapreso il ritorno. Ca. 20km abbiamo fatto uno Stop non programmato dalla signora Agnese, che ci ha offerto alcune “ombre“, che ci hanno dato energia fino all’arrivo.
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