Nella fotografia l’arrivo di Mauro Cratassa e Raimund Thaler.
Mentre l’elite del campionato mondiale si accingeva alla partenza domenica 29.09.2013 a Lucca per l’ultima gara per raggiungere Firenze, si preparavano alla partenza anche gli elite per l’ultima tappa del „Giro“ Italia di Handbike.
Per motivi organizzativi hanno potuto partecipare alla tappa solo 50 atleti.
Il percorso di 3,2km doveva venir percorso per 45 minuti più un giro. L’arrivo era lo stesso di quello del campionato mondiale.
Quando la madrina del “Giro”, Annalisa Minetti (medaglia di bronzo nei 1500 m a Londra 2012 e vincitrice del festival di Sanremo nel 1998), ha dato il via, pioveva già leggermente. Anche Fiona May, ex campionessa mondiale e medaglia d’argento alle olimpiadi nel salto in lungo, ha incitato gli atleti alla partenza.
Alla partenza cerano il primatista in classifica generale Mauro Cratassa (VT), il secondo Raimund Thaler del GSDA e Sergio Anfossi come terzo.
Per Thaler l’unica possibilità di vincere la classifica generale era di vincere la tappa e sperare di un posto nelle retrovie di Cratassa. Subito dopo la partenza si è messo subito a capo del gruppo, seguito da Mauro Cratassa, Giuseppe Galliano, Alessandro Borlino e Sergio Anfossi. Gia dopo il terzo giro questi si sono staccati dal gruppo. Sia la pioggia che le foglie hanno reso viscido il fondo stradale, da rendere scarsi i singoli attacchi. A metà percorso Thaler ha avuto un momento di panico, dato che è stato colpito da un atleta da doppiare, che procedeva prima di lui. Alla sua bici è stato piegato il cavo della moltiplica. Questa quindi non funzionava più a dovere e Thaler ha faticato non poco per riuscire a tenere il ritmo del gruppo.
Nell’ultimo giro a 100 m dalla fine è stato lanciato lo sprint finale e Thaler con le sue ultime forze si è migliorato dalla quarta alla seconda posizione.
Quindi Thaler è stato sostituito quest’anno al primo posto nella classifica generale del „Giro” da Cratassa coprendo la sempre la seconda piazza.
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